Musica e lettura
Con Massimo Zamboni, Emanuele Reverberi e Cristiano Roversi
È un giorno di febbraio del 1944 quando Ulisse, squadrista e membro di un direttorio del fascio, nonché nonno materno di Massimo Zamboni, cade dalla bicicletta colpito alle spalle. Diciassette anni dopo, un'altra pallottola uccide il partigiano che sparò quel giorno, ma a impugnare l'arma è proprio il compagno che aveva partecipato con lui all'uccisione di Ulisse. Con il romanzo “L’eco di uno sparo”, Massimo Zamboni (chitarrista e fondatore dei gruppi musicali CCCP e CSI) affronta la storia piú dolorosa e rimossa della sua famiglia, in un canto appassionato in nome di tutte le creature.
“L'eco di uno sparo - Cantico delle creature emiliane” è il reading/concerto tratto dal romanzo: la parola scritta e quella recitata incontrano la musica e le canzoni di Massimo Zamboni, suonate con Emanuele Reverberi e Cristiano Roversi, in un racconto drammatico, intimo eppure universale.
30 novembre 2024 - h 18.30 - Cineteatro Qoelet, Redona, Via Papa Leone XIII, 22, 24124 Bergamo BG
Ore 20 - Cineteatro Qoelet, Redona, Via Papa Leone XIII, 22, 24124 Bergamo BG
Film documentario, regia di Piergiorgio Casotti
Nel 1996, Massimo Zamboni intraprende un viaggio in Mongolia che risulta fondamentale per la sua carriera artistica e che segna la nascita del disco di maggior successo dei CSI: "Tabula Rasa Elettrificata". Quel viaggio risulta essere altrettanto fondativo dal lato umano e personale: è infatti proprio in Mongolia che Zamboni e la compagna Daniela decidono di diventare anche genitori. Caterina nasce due anni dopo, con una macchia inequivocabile, un piccolo livido destinato a scomparire nel tempo: la macchia mongolica. A vent’anni da quel primo viaggio, Massimo e Caterina tornano in quella terra che li lega profondamente: un nuovo viaggio diventa scoperta ulteriore, indagine sull’altrove che abita in noi, un’esplorazione necessaria tra le stanze della memoria più intima.
30 novembre 2024 - h 21.00 - Cineteatro Qoelet, Redona, Via Papa Leone XIII, 22, 24124 Bergamo BG
In collaborazione con Gruppo Tobia, Associazione Le Piane di Redona e ISREC Bergamo.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero responsabile, ossia con la possibilità di un contributo per sostenere il Festival.
Consigliamo di munirvi di un amuleto, perchè non si sa mai.